I tavoli, fulcro della convivialità e protagonisti della sala da pranzo, sono un elemento d’arredo che caratterizza la filosofia progettuale di Bartoli Design.
Esteticamente rilevanti nell’organizzazione degli spazi, i tavoli sono destinati a rimanere a lungo negli ambienti e, anche per questo, per la loro ideazione lo Studio dedica un’approfondita ricerca che pone al centro non solo il design ma anche la funzionalità e la qualità dei materiali e delle lavorazioni.
Negli anni, Bartoli Design ha evidenziato entrambi gli elementi del tavolo, il piano e la base, per dare vita a soluzioni adatte al residenziale e al contract, sempre rispettose dell’anima dell’azienda per la quale sono progettati.
I tavoli firmati Bartoli Design hanno uno stile senza tempo, sia quando si presentano scultorei e quindi caratterizzati da un segno creativo evidente, sia quando hanno linee minimali in grado di nascondere un cuore tecnologico.
All’interno dell’ampia scelta esistente, lo Studio si impegna, insieme alle aziende e alle loro peculiarità, a rinnovare la proposta, migliorare le prestazioni, approfondendo la sperimentazione dei materiali e guardando sempre al futuro:
“Facciamo continua ricerca su quali materiali scegliere e come usarli in funzione performante nei tavoli”.
Baroli Design
Tra gli ultimi progetti, la collezione di tavoli da pranzo Hoa, disegnata per Lago, mostra delle soluzioni libere da schemi rigidi in cui il tavolo è pensato per essere l’elemento principale e di socializzazione della zona giorno. Hoa offre piani dalle forme ispirate alla natura, sorretti da solide gambe con finiture metalliche, ellittiche e cilindriche, che creano equilibrate composizioni. La disposizione dei sostegni cambia per ogni geometria e dimensione di piano, in una costante ricerca di armonia dei volumi e di comfort nell’uso.
Altra recente proposta, che mette in luce la ricerca formale, materica e di autenticità svolta dallo Studio, nonché la capacità di dialogare con l’azienda, la sua immagine e il suo pubblico, è il sistema di tavoli Poe creato per Laurameroni.
Due elementi, piano e gambe, entrambi caratterizzanti ed unici del progetto, in equilibrio estetico e formale tra loro. Sostegni leggeri visivamente anche su tavoli di grandi dimensioni, le gambe hanno una forma elementare ed assottigliata che consente molteplici configurazioni, a sorreggere piani circolari, ovali, rettangolari, quadrati e anche su misura o su disegno.
Eleganti e dalla forte personalità, i tavoli Poe sono definiti da piani con bordo arrotondato ed intarsiati – in marmo, legno liscio o laccato lucido – e da gambe a sezione ovoidale in legno liscio, laccato lucido, laccato con vernice metallica oppure rivestite con un intarsio artigianale in paglia di segale nera.
Quando il focus è la funzionalità, emergono modelli minimali come il tavolo Sushi disegnato per Kristalia che, a oltre 20 anni dalla sua creazione, continua ad essere attuale.
Nato dal proficuo incontro nel 2002 tra Bartoli Design e Kristalia, in versione fissa o allungabile è ancora oggi tra i best seller dell’azienda friulana e rappresenta la perfetta sintesi delle competenze e della filosofia che accomuna Kristalia e Bartoli Design, realtà volte alla ricerca qualitativa, estetica e funzionale per prodotti che durino nel tempo, icone per design, tecnologie e materiali utilizzati.
L’intento degli architetti e di Kristalia era di dare vita ad un tavolo dalle prestazioni eccellenti, essenziale, versatile, innovativo e resistente.
Le forme di Sushi sono pulite e forti: il profilo sottile del piano si regge su gambe voluminose, una tecnologia precisa ed invisibile ne assicura l’estensibilità senza alcuna flessione.
Grazie a un sistema di guide telescopiche, Sushi è in grado di raggiungere quasi il doppio della sua lunghezza e di mantenere, in ogni sua estensione, una superficie continua di soli 10 mm di spessore, senza che l’utilizzatore percepisca, da qualunque prospettiva lo osservi, la presenza di elementi e spessori tecnici, fusi nell’esile struttura realizzata in alluminio anodizzato.